Inspectec, azienda irlandese con sede a Naas, Co. Kildare, è nel settore delle PLE da più di 20 anni. La collaborazione con AlmaCrawler è iniziata solo sei mesi fa, in un momento storico difficile. Inspectec, nonostante il rallentamento delle attività produttive a causa della pandemia che ha colpito tutto il mondo, non ha interrotto la vendita dei propri macchinari e proprio per questo, l’azienda ha grandi ambizioni per il futuro. Inspectec vorrebbe far crescere il proprio business di almeno il 25% ogni anno per i prossimi cinque anni, e lo ritengono possibile anche grazie ai nuovi modelli AlmaCrawler in uscita.

Il commento di Dan Daly, Direttore vendite di Inspectec:

“Abbiamo scelto di essere rivenditori AlmaCrawler perché abbiamo visto le macchine al Bauma 19 e ne siamo rimasti molto colpiti dal design e dalla qualità. Fin da subito abbiamo notato il grande potenziale nel mercato irlandese in quanto erano macchinari del tutto differenti da quelli proposti. Quando abbiamo incontrato il proprietario Andrea Artoni per la prima volta, siamo rimasti entusiasti dalla sua visione e da ciò che voleva realizzare in futuro. Così ci siamo detti di far parte di quel futuro e fortunatamente siamo stati accettati come rivenditori e, ora, non vediamo l’ora di costruire un rapporto duraturo nel tempo!”.

Qual è stato il contesto di utilizzo dei macchinari AlmaCrawler e quali problematiche hanno risolto?

Inspectec rifornisce medie e piccole compagnie di noleggio in Irlanda, proponendo tra i prodotti le innovative PLE di AlmaCrawler. L’azienda da le macchine in dimostrazione in modo che i propri clienti ne possano comprendere appieno le performance. Ciò che colpisce maggiormente sono gli alti livelli di sicurezza e il design delle macchine al punto di non volerle più restituire. Fra i clienti di Inspectec che hanno investito per primi nelle piattaforme dell’azienda italiana c’è il Central tool and plant hire in Birr, Co. Offaly. Aidan Larkin, proprietario dell’azienda, crede nella versatilità, nella tecnologia e nel valore aggiunto che questi macchinari posso dare alle attività quotidiane degli operatori in quota.

Electricity Supply Board (ESB), a Limerick-Irlanda, un importante cliente di Central tool and plant hire, aveva bisogno di una piattaforma aerea per eseguire lavori di manutenzione e riparazione nelle stazioni elettriche. In particolare, necessitava di una macchina che potesse essere trainata da una Jeep su un rimorchio, oltre che essere in grado di muoversi agevolmente all’interno della stazione elettrica. I cingoli allargabili, la possibilità di limitare la rotazione ralla e la sicurezza della JIBBI 1250, rendevano la piattaforma perfetta per questo lavoro.

Des, supervisore di ESB, riguardo all’utilizzo delle macchine AlmaCrawler ha dichiarato:

“Sono molto semplici da usare. Tutti i nostri addetti hanno la qualifica IPAF quindi l’uso di una piattaforma aerea ci è molto familiare. Abbiamo trovato la JIBBI 1250 molto reattiva sui comandi e siamo molto impressionati dalla sua stabilità, specialmente quando lavoriamo con lo sbraccio massimo”.